Avete presente quel momento in cui il progetto andava benissimo da settimane o mesi, e poi è stato presentato al capo?
E voi manager sappiate che questo è l’attimo più temuto da ogni componente del team. Perché il vostro feedback potrebbe affossare il progetto o l’autostima di chi ci ha lavorato. O entrambi.
Più frequentemente il rischio per il team è dover riprogettare vaste parti, con conseguenti ritardi o notti insonni. Anche perché a seguito del feedback il manager non modificherà mai le deadlines, nemmeno se a complicare il lavoro è stato lui.
Voglio dire che il feedback, del manager, del capo, di ognuno, andrebbe confinato ai momenti in cui è previsto dal progetto. Al di fuori di quei momenti nessuno dovrebbe parlare, nemmeno il capo.
Per esser più chiari: se il manager vuole dire la sua deve stare dentro il progetto, seguire i tempi del progetto e interagire nei momenti in cui si fa progettazione, review, feedback, ecc.
A voler essere ancora più talebani, forse ha ragione il mio super guru Derek Sivers: se sei un manager non dovresti dare la tua opinione, nemmeno quando richiesta. I famosi “2 cent” li dovresti tenere per te.
ps: grazie a Maurizio nei commenti per l’immagine.
http://dilbert.com/strip/2016-07-27
Parole sante!