Mi appunto alcuni di motivi per cui credo che i wireframe (ma anche altri deliverable del UX design) abbiamo un valore strategico importante all’interno di un progetto.
Sicuramente stasera ne parleremo al Rome UX Book Club
1. Rapidità di creazione
Sebbene anche un prototipo in html/css sia facilmente creabile e modificabile per un bravo designer, la semplicità di modifica di un wireframe è impareggiabile. In ogni caso, il tempo di setup per un altro tipo di prototipo è sicuramente maggiore.
2. Flessibilità di modifica
I wireframe e gli altri deliverable sono modificabili da chiunque all’interno di un team di progetto, non solo da un designer skillato in html/css. Inoltre, sono modificabili rapidamente e velocemente, tanto che spesso si possono anche adattare durante le fasi di test grazie al feedback continuo degli utenti (ad esempio con il metodo RITE).
3. Sono eventualmente sacrificabili
I wireframe servono per rappresentare rapidamente l’interfaccia, ma anche per sondare velocemente soluzioni di design (design spikes). Al contrario di prototipi più evoluti, il “basso effort” servito a produrli rappresenta uno scoglio minimo quando si decide di rifare tutto.
Quest’ultimo è forse il punto più importante: l’investimento sui wireframe è tranquillamente sacrificabile, quindi utilissimo perché ci permette di sondare soluzioni e prendere decisioni importanti senza investire troppo.
Altre idee
Per concludere, segnalo altri miei post sull’argomento:
- I wireframe sono contratti: valore dei wireframe all’interno dei team e del processo
- Bassa fedeltà: i wireframe funzionano meglio senza troppi dettagli di visual design
- Il Tool definitivo dello UX designer: lo sketching e le pratiche prima dei wireframe.
1 commento ↓
La sacrificabilità è il valore maggiore. È il presupposto forte per cominciare a pensare alla progettazione UX in maniera adattiva.
Ah no, si dice agile.